Ac Casola, una salvezza strappata coi denti

Alla fine ce l' abbiamo fatta, il Casola pareggia 0-0 il ritorno dei Playout contro il Porto Corsini ed anche il prossimo anno partecipera' alla 2° categoria. Nei giorni precedenti la gara, si era parlato ampiamente delle insidie di questi spareggi, sopratutto quando si arriva da un pareggio all' andata, che farebbe pensare ad un comodo ritorno con 2 risultati su 3 a favore, mentre in realta' si va ad affrontare una squadra costretta a vincere per forza, quindi ci si auspicava una partita all' attacco, da chiudere gia' nel primo tempo per evitare brutte sorprese. La realta' del campo pero' e' spesso diversa, ed infatti la tensione per la posta in palio ha per lunghi minuti bloccato le gambe dei nostri, che sopratutto nel 1° tempo hanno sofferto la maggior rabbia dell' undici ospite, rischiando pero' solo in occasione di un calcio piazzato alto di un soffio a meta' tempo. Nella ripresa il Casola entra in campo con piu' fiducia nei propri mezzi e per lunghi tratti mette in difficolta' il Porto Corsini, sfiorando il vantaggio con Cavina e Rinaldi Ceroni su punizione, poi con Guzzardi e sopratutto Meloni, che chiama il portiere ospite Liverani ad un intervento miracoloso. Il risultato pero' non si sblocca, e pertanto si arriva a vivere quell' ultimo quarto d' ora col risultato in bilico che era proprio cio' che volevamo evitare, il Porto Corsini cerca gli ultimi disperati attacchi e sebbene non si renda veramente pericoloso obbliga gli sportivi casolani ad incollarsi all' orologio, dove i minuti non passano mai, finche' alle 18:49 il triplice fischio del sig. Mazzotti fa esplodere la gioia dei ragazzi in campo, che assieme a Mister Rivola ed ai dirigenti corrono sotto la tribuna a ricevere gli applausi del centinaio di tifosi presenti in tribuna. La birra, i cori ed i clacson del dopopartita mandano in archivio un campionato vissuto pericolosamente, iniziato tra dubbi e paure dovuti al profondo ricambio tecnico e ringiovanimento della rosa rispetto alla scorsa stagione, sommato al cambio di girone ed ai numerosi infortuni che hanno costellato l' intera annata. Col passare dei mesi, pero', il gruppo ha preso consapevolezza dei propri mezzi, ottenendo, nel periodo successivo al lungo stop dovuto alla neve, alcuni risultati positivi che hanno cresciuto l' autostima di una squadra che spesso si e' presentata in campo con 7/8 undicesimi nati dal 1990 in poi. Le insidie erano pero' ancora in agguato, e difatti la terribile sconfitta nel derby di Riolo ha fatto riaffiorare i fantasmi di inizio stagione, prolungati nei decisivi scontri salvezza che sono venuti di li' a poco, e che hanno portato appena 1 punto in 5 partite, risucchiando il Casola in piena zona retrocessione, col morale sotto i tacchi e l' affiorare di un notevole nervosismo che non prometteva nulla di buono. All' ultima giornata, in casa contro l' Enterprise, un Casola rimaneggiatissimo vince 2-0, in una gara che vede tornare a giocare e segnare mister Rivola, e chiude terzultimo con 21 punti, alla pari del San Rocco che si salva per la miglior differenza reti, ma gia' da quel dopopartita si vede un fuoco diverso negli occhi dei ragazzi, impotenza e tensione lasciano il posto alla carica giusta per afrontare i Playout, con la consapevolezza che, in questa stagione, la salvezza vale come uno scudetto, ed infatti i festeggiamenti visti domenica sera per le vie di Casola dimostrano quanto il gruppo tenesse fortemente a raggiungere un risultato tutt' altro che scontato alla vigilia. Ora ci auguriamo di ripartire da dove abbiamo finito, questo gruppo, con questo mister, puo' avere ampi margini di crescita negli anni prossimi, se restiamo tutti uniti questo risultato puo' diventare punto di partenza per la societa', ed i sacrifici di questa stagione saranno ripagati, sopratutto sapendo di poter contare su un blocco giovane di ragazzi anche per gli anni futuri. In conclusione, l' Ac Casola ringrazia i 2 tecnici che hanno condotto in questa stagione la 1° squadra, Guido Catani ed Antonio Rivola, tutti i calciatori, i dirigenti ed i collaboratori, ed intende rivolgere un grosso in bocca al lupo al Porto Corsini, che il destino ha voluto nostro avversario per tutto il torneo, per un pronto ritorno in 2° categoria. FORZA CASOLA!!!