La partita inizia con il Casola in attacco, volgioso di dimenticare la brutta socnfitta di Riolo, ed infatti dopo pochi minuti Meloni ha sui piedi la palla del vantaggio, ma a pochi metri dalla porta indugia nel tiro e si fa recuperare dalla difesa ospite.
Col passare dei minuti e' pero' il Porto Corsini a prendere progressivamente campo, creando pericoli sopratutto nelle palle inattive, reclamando in calcio di rigore per un presunto tocco di mano di Cavina e dimostrando una voglia di lottare ed uno spirito di sacrificio che ha colto di sorpresa i nostri, impedendogli di mettere a frutto il maggior tasso tecnico messo in mostra, ad esempio, contro il Pianta.
Nella ripresa Rivola inserisce Guzzardi a centrocampo ed i benefici si vedono presto, infatti dopo 10 minuti una percussione sulla sinistra dell' ex riolese mette in movimento Cavina, che dal settore deestro dell' area calcia ad inrcociare e non da' scampo a Liverani, regalando il vantaggio ai nostri.
Il Porto Corsini cerca di reagire ma il Casola riesce a contenere con efficacia fino all' amnesia che a meta' tempo permette a Paternoster di pareggiare il conto con un tocco sotto misura.
I nostri non si perdono l' animo e ripartono subito all' attacco, e dopo pochi minuti Meloni fugge sulla destra e mette in movimento il neo entrato Cicognani, che viene affrontato in area da 2 difensori ospiti, conquistando il calcio di rigore, trasformato con freddezza da capitan Rinaldi Ceroni.
Nella stessa azione il Porto Corsini rimane pure in 10 uomini, ma nonostante cio' non molla la presa, continua a spingere aprofittando anche del calo fisico del Casola ed all' 81° trovano il pari con Galluzzi, che aggancia in area un cross dalla sinistra, aprofittando di una nostra disattenzione difensiva, e batte Papa portando la gara sul 2-2.
Negli ultimi minuti il Casola ha un ultimo match-ball sempre sull' asse Meloni-Cicognani, ma questa volta il bomber ex Modigliana non trova la porta, pertanto si chiude in parita' uno scontro diretto che da un lato avvicina la salvezza, lasciando inalterati i 3 punti di vantaggio con scontro diretto a favore proprio sui ravennati, ma che comunque lascia qualche perplessita' sotto l' aspetto dell' intensita' e della concentrazione, sopratutto in difesa.
Ora pero' ci aspetta una nuova sfida, domani pomeriggio alle 15,30 a Casola contro il 2000 Cervia, squadra che viaggia tranquilla a meta' classifica ma non per questo da sottovalutare, visto che possiede alcuni giocatori di categoria superiore, mentre giovedi' prossimo si profila un altro match-ball contro il San Rocco, sempre a Faenza in notturna, ma in questo caso allo stadio "Samorini", in uso alla Virtus, una gara da vincere assolutamente per chiudere il discorso salvezza una volta per tutte.
